Un’alta redditività della produzione di soia spiega un aumento significativo della coltivazione di questa coltura in Ucraina. I più favorevoli per la coltivazione di soia sono le regioni centrali del paese, che si trovano nella zona di foresta-steppa: Vinnytsya, Kyiv, Poltava, Cherkasy, Khmelnytsky e Kirovograd. La Soia si coltiva bene nel clima caldo ed umido, mentre è sensibile alla siccità.

Fonte: Relazione USDA


Secondo i dati dell’associazione ucraina dei produttori di soia in Ucraina nei prossimi anni sarà conservato il tasso di crescita della produzione di soia. Dal 2016 al 2020 è prevista una crescita graduale di produzione dei fagioli di soia per 1,2 volte dal 4.28 milioni di tonnellate fino a 5,34 milioni di tonnellate. Gli analisti prevedono l’aumento del volume di lavorazione di soia in questo periodo per 1,4 volte, da 1,3 milioni di tonnellate fino a 1,5 milioni di tonnellate. È in aumento anche il livello di produzione dell’olio di soia: entro l’anno 2020 è prevista la crescita di 2,1 volte, da 176 a 370 mila tonnellate. In 1,5 volte sarà aumentata l’offerta della farina di soia, da 750 mila a 1,13 milioni di tonnellate.

Nella campagna di marketing 2015/16, lavorazione interna di soia ha raggiunto il livello di 1.300 mila tonnellate che è un nuovo record dell’Ucraina. Allo stesso tempo, all’interno del paese viene effettuata una lavorazione solo di circa 30% di soia prodotta, con questo il doppio volume viene esportato per l’ulteriore lavorazione nei paesi d’importazione.

Una situazione simile è stata osservata nel paese nel mercato dei semi di girasole, nella seconda metà degli anni 90, quando la maggior parte dei semi oleosi si esportavano.




Fonte: Comitato Statale di Statistica dell’Ucraina, APK-Inform